Per la serie #iorestoacasa e a casa rifletto sulle intese:
Mustilli, Cesco di Nece 2015 (Aglianico)
Ecco fin da subito la firma di Mustilli: la nota piccante.
Ha bisogno di aprirsi un attimo, ma appena si distende mi porge una rosa rossa.
Sembra sapere quanto mi piacciono.
La porto al naso. L’annuso. Compare il frutto più succoso, goloso: la prugna scura.
Una leggerissima (quasi impalpabile) nota di vaniglia e la paprika dolce.
Un’anima acida che sta ancora cercando l’intesa perfetta con la voluttuosità del suo corpo.
Bisognerà sicuramente riprovarlo più avanti, quando avrà raggiunto il fascino dell’età più matura.
In bocca il finale è lungo e amaricante, la ruta e il bastoncino di liquirizia.
Un tannino vivace mi ha reso l’abbinamento con il succulento spezzatino e patate praticamente perfetto.